Tra i vari strumenti che attualmente il mondo del Ghost Hunting internazionale utilizza per la rilevazione di possibili fenomeni paranormali, troviamo l’uso della griglia laser. Si ritiene che il passaggio di una possibile entità di fronte al complesso disegno di una griglia laser proiettata al buio, su superficie omogenea e possibilmente piana, ne possa influenzare e modificare il disegno rendendo quindi visibile la possibile anomalia; grazie a questa metodologia ne potrà anche essere registrata la presenza da eventuali videocamere. Di norma il colore più usato per il raggio è il verde con un disegno a griglia in punti il più completa possibile, lasciando quindi meno spazio tra ogni punto. L’ emissione del raggio, è quasi sempre data dall’uso di uno strumento a forma di penna comprensivo di più testate di ricambio (utili per alterare la forma del disegno proiettabile) e da un pulsante centrale che ne permette l’attivazione temporanea.
Per poter mantenere attivo il raggio risulta purtroppo necessario mantenere premuto il pulsante di attivazione ed è per quest’ultimo motivo ed anche vista la difficoltà nel mantenere un puntamento e posizionamento continuo e stabile, è consigliabile l’acquisto di un treppiede per uso fotografico che ne favorisca posizionamento e pressione continuata del bottone di accensione del raggio. E’ anche possibile ottenere un risultato simile con una semplice molletta per panni che potrà contemporaneamente tenere premuto il pulsante di accensione e posizionare semplicemente la penna.
Il raggio emesso dallo strumento è di forte intensità e questo equivale ad un’ importante consumo di batterie (normalmente mini stilo AAA); per questo motivo consigliamo l’utilizzo di batterie ricaricabili possibilmente di lunga durata
E’ altresì estremamente importante non puntare il raggio direttamente negli occhi a causa dell’ intensità del raggio che potrebbe causare problemi seri alla vista.
Una volta caricato e settato il laser ed posizionato il relativo supporto, è necessario a questo punto puntarlo direttamente sul hot spot desiderato facendo inoltre attenzione a regolare correttamente il disegno della griglia in modo da riprodurre un puntamento come da foto allegata.
Esistono differenti linee di pensiero sull’utilità effettiva di questo strumento, durante un’investigazione paranormale. Una parte dei Ghost Hunters ritiene di poter identificare e registrare possibili ombre che interferiscano con il disegno della griglia stessa su di una superficie omogenea, che al passaggio di un qualsiasi corpo tra la penna e la parete, ne provoca un’alterazione del disegno.
Un’altra parte di investigatori ritiene che sia possibile registrare fondamentalmente il passaggio di possibili anomalie composte da particelle (nebbia o fumi), che vengono facilmente identificate dalle alterazioni del disegno.Tra i vari strumenti che attualmente il mondo del Ghost Hunting internazionale utilizza per la rilevazione di possibili fenomeni paranormali, troviamo l’uso della griglia laser. Si ritiene che il passaggio di una possibile entità di fronte al complesso disegno di una griglia laser proiettata al buio, su superficie omogenea e possibilmente piana, ne possa influenzare e modificare il disegno rendendo quindi visibile la possibile anomalia; grazie a questa metodologia ne potrà anche essere registrata la presenza da eventuali videocamere. Di norma il colore più usato per il raggio è il verde con un disegno a griglia in punti il più completa possibile, lasciando quindi meno spazio tra ogni punto.