È importante ricordare come l’analisi di eventuali evp non è da considerarsi attendibile se esclusivamente valutata per ciò che ci sembra di sentire.
Se escludiamo temporaneamente dall’analisi tutto quello che non è riportabile in qualche modo a voce umana, ci rimane da capire se il rimanente materiale sonoro utile del nostro EVP può essere considerato di origine paranormale.
Come spesso già accennato in altri articoli da me scritti, la voce umana è distinguibile attraverso il relativo spettro sonoro. Nel caso specifico è in presenza di un materiale digitale ottimale, è possibile ricercare quelle che sono le formanti sonore tipiche della voce umana all’interno del materiale digitale in analisi sopra tutto parlando di vocali.
Ovviamente se la voce è comprensibile e non esistono formanti di voce umana può essere considerata interessante e pronta per un supplemento di indagine.
È possibile utilizzare dei software anche in versione gratuita vedi ad esempio il famoso Audacity ottenendo anche risultati che possono essere molto interessanti.
Tenete conto che in ogni caso l’analisi della porzione sonora eventualmente riportabile alla voce umana deve essere relativamente udibile e priva di rumori sovrapposti in modo da migliorare la visibilità dello spettro sonoro associato.
Vi riporto un articolo che potrebbe iniziarvi al mondo dell’analisi della spettrometria sonora
http://www.tanzariello.it/index.php/chi-siamo-azienda/92-studio-prof-a-tanzariello/laringe/esami/199-esame-spettroacustico-della-voce?fbclid=IwAR0KH-Nhji-YX4kaG2Ml4SRIzQIJG4rY4IyeHhAAMEhd_kVR1VzztJHdDrc