Durante l’ esame delle registrazioni video/audio realizzate con telecamera full spectrum e con altra strumentazione di acquisizione, sono state riscontrate evidenti anomalie sonore, che seguono esattamente l’accensione dell’apparecchiatura K2, effetto visibile, nell’articolo Anomalia 2, nella stanza denominata “La cella”.
Ascolta il campione sonoro parziale.
I particolari sonori che stiamo esaminando, riproducono in modo abbastanza fedele il suono di avviso di una locomotiva del passato, con il tipico sbuffo a vapore che risulta facilmente udibile da tutte le registrazioni. Il particolare effetto si ripete per ben tre volte e risulta perfettamente udibile senza alcuna elaborazione del materiale delle registrazioni in nostro possesso.
Pur rimanendo scettici sull’origine paranormale dell’anomalia, è comunque necessario tenere conto, che tutti i presenti all’investigazione avevano spento i propri cellulari su nostra espressa richiesta, appunto per evitare che potessero influenzare i risultati dell’indagine. Ovviamente non possiamo essere sicuri, che tutte le persone abbiamo seguito correttamente le nostre direttive, ma nessuno dei partecipanti fino a questo momento interpellato, ha dichiarato di aver udito, in quel frangente investigativo la sequenza di suoni in esame.
Anche Sara investigatrice dei Ghost Finder, dichiara non non aver udito nulla di simile, all’accensione del rilevatore K2. I suoni, risultano provenienti dalle vicinanze e quindi con ogni probabilità, potevano essere stati sentiti da qualcuno dei presenti.
Abbiamo a questo punto preso in esame il materiale audio di interesse, verificandone nel dettaglio lo spettro sonoro e paragonandolo anche ad un campione sonoro di una vera locomotiva (vedi esempio fotografico).
In base ai nostri risultati il suono risulta perfettamente reale e non con le tipiche caratteristiche che contraddistinguono le casistiche degli EVP.
Non risulta infatti, presenza particolare, nella fascia di frequenza degli infrasuoni ed ultrasuoni, eccenzion fatta per il tipico rumore di fondo normalmente presente in registrazioni strumentali.
Anche lo spettro esaminato risulta molto simile a quello del suono reale ed in definitiva ci fa propondere per un’origine naturale dell ‘anomalia.
Chiediamo a tutti i presenti all’investigazione di aiutarci nel comprendere l’origine di questi suoni, indicandoci se se ne ricordano o se addirittura sono in possesso di suonerie per cellulari o altro, che possano aver causato l’anomalia.